Taormina, una delle perle della Sicilia, rapisce con la sua bellezza, le sue strette stradine ricche di negozi, i suoi alberghi di lusso, la sua cucina tipica e soprattutto con il suo mare cristallino.

Sono tante le spiagge in cui puoi recarti in questa località della provincia di Messina, tanti i lidi attrezzati o le spiagge libere dove puoi trovare tutto ciò che cerchi ma forse, come l’isola Bella o Bedda, come amano definirla i siciliani, non ne troverai tanto facilmente.

Sei pronto a seguirmi in questo viaggio verso l’Isola Bella di Taormina? Pronto a scoprire un luogo dove recarti per le tue vacanze? Ti darò alcune indicazioni per visitarla al meglio.

A seconda dell’alta o la bassa marea può anche essere definita come penisola per l’esigua distanza dalle coste. La “perla del Mediterraneo”, così la chiamava il barone tedesco Wilhelm von Gloeden, perché collocata in una zona davvero meravigliosa e perché florida in quanto a bellezze naturali. Piccola ma confortevole, è meta sempre più rinomata per i turisti di tutto il mondo.

Proprio grazie al barone e alle sue fotografie, a volte forse un po’ troppo tendenti all’erotico, Taormina e Isola Bella sono famose in tutte il mondo.

Isola Bella Taormina: come arrivare

L’Isola si trova in Sicilia, nella provincia di Messina, a Taormina, ed è quindi bagnata dal Mar Ionio. È raggiungibile percorrendo Via Nazionale – Strada Statale 114.

Se vieni da fuori la Sicilia ti consiglio di atterrare all’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania e poi percorrere l’autostrada A18/E45 in direzione Taormina. Si può uscire a Giardini-Naxos o a Taormina per poi immettersi sulla statale SS114 da dove possiamo incrociare l’Isola Bella. 

Se invece vieni da Messina devi uscire a Taormina.

Certamente l’auto è il mezzo migliore per spostarsi a Taormina e dintorni, l’unico inconveniente può essere il parcheggio: se non trovi posto lungo la statale (difficilissimo soprattutto in estate) allora dovrai rivolgerti ad un parcheggio privato, i prezzi si aggirano intorno ai 10 euro a giornata. Ti basta trovare qualche amico e dividere la spesa.

Non hai l’auto? Non c’è problema, per arrivarci hai a disposizione queste alternative:

1. Il bus 25 che parte dal centro di Taormina;
2. La funivia Taormina-Mazzarò;
3. I piedi, perché con una bella e suggestiva passeggiata da via Pirandello a Taormina fino al belvedere puoi passare per un sentiero che conduce all’ingresso dell’Isola Bella.

Funivia Taormina 

Per arrivare all’Isola Bella puoi appunto servirti della funivia Taormina-Mazzarò, aperta dalle 8 alle 22 e con corse ogni 15 minuti. Il prezzo del biglietto è 3 euro per andata e ritorno: potrai godere di una vista meravigliosa e goderti la lenta discesa verso la spiaggia più bella della Sicilia.

Chi si ferma un po’ di più può acquistare il biglietto giornaliero da 10 euro o anche degli abbonamenti settimanali (a 30 euro) e mensili (a 50 euro). 

La funivia parte da Via Pirandello e arriva a circa 200 metri dalla spiaggia, raggiungibile tramite un sentiero comodo. Un modo estremamente rilassante per godersi la giornata.  

La storia di Isola Bella

L’isola fu donata da Ferdinando I di Borbone, Re delle Due Sicilie, a Pancrazio Ciprioti, sindaco di Taormina e poi fu acquistata nel 1890 dalla nobildonna inglese Florence Trevelyan per 14 mila lire. Quest’ultima era fuggita dall’Inghilterra perché accusata di avere una tresca col principe del Galles.

Tanta storia dunque attorno all’isola, che passò di mano in mano tra vari proprietari fino al 1954 quando fu acquistata dalla famiglia Bosurgi di Messina, proprietaria di un’importante azienda di trasformazione degli agrumi. L’azienda, che si chiamava Sanderson, però fallì, non prima di aver donato all’Isola un aspetto affascinante, con dodici costruzioni indipendenti e una piccola piscina incastonata tra le rocce. 

Trascurata, messa all’asta e infine acquistata nel 1990 dall’Assessorato dei Beni Culturali, nel 1998 fu dichiarata riserva naturale passando prima sotto la gestione del WWF, poi della Provincia di Messina e del Cutgana.
Pensa che questo concentrato di bellezza è stato messo all’asta per ben due volte senza successo e senza che si presentasse alcun compratore. L’8 ottobre 1984 la Regione Siciliana l’ha dichiarato un monumento d’interesse storico di pregio.

Isola Bella Taormina: cosa vedere 

Se ad oggi possiamo godere di una vegetazione rigogliosa e di una flora particolare dobbiamo ringraziare Lady Florence Treveylan, appassionata di piante, che arricchì l’isola con:

1. Piante tropicali rare che si uniscono alla macchia mediterranea creando un suggestivo gioco di colori;
2. Parco all’inglese con piccoli edifici, torrette e scale (victorian follies), il giardino “Hallington Siculo” da dove scorgere in lontananza l’Etna;
3. Piante esotiche.

Una flora che attirò diversi volatili e rettili, insieme a cani, pavoni, capre, canarini e pappagalli che la ricca inglese amava.

Nel 2006 sia Isola Bella che Taormina sono state iscritte nella Tentative List UNESCO per avere il riconoscimento di sito Patrimonio dell’Umanità.

Perché scegliere Isola Bella?

Hai tanti motivi per scegliere questa location come meta delle tue vacanze. Vediamo un po’ quali sono, magari dopo la tua visita ne aggiungerai tu tanti altri.

1. Il colore e la trasparenza delle acque. Ti trovi davanti ad uno spettacolo mozzafiato, con acque cristalline dovute al fondale roccioso, portati una maschera e ammira le bellezze sottacqua;
2. I sassi e le pietre. Sì, possono fare male ai piedi nudi ma vorrai farti scoraggiare da così poco? Forse è proprio questa la caratteristica di Isola Bella, munisciti di scarpette adatte;
3. Un tuffo dai piccoli faraglioni sul lato est dell’isola;
4. Tante spiagge libere o lidi attrezzati con bar e servizi tra cui scegliere;
5. La possibilità di fare escursioni. Da est è possibile imbarcarsi per la Grotta Azzurra e la Grotta della Conchiglia a soli 10 euro a persona;
6. Un giro in acquascooter al prezzo di 50 euro ogni mezz’ora per due persone.

Occhio al fondale irregolare e a non farvi male facendo i tuffi, bastano piccoli accorgimenti per vivere una vacanza in tutta sicurezza.

Il Museo di Isola Bella

Se capiti nelle zone di Taormina o comunque sei in Sicilia ti consiglio di visitare il Museo di Isola Bella. Lo trovi aperto da martedì a domenica dalle 9 fino ad un’ora prima del tramonto. Nel periodo invernale l’orario varia anche in base al meteo.

Pensaci per tempo perché le visite sono scaglionate in gruppi di 15 persone. Il costo è esiguo: 4 euro per il biglietto singolo intero, 2 euro per il biglietto singolo ridotto e appena 1 euro per i residenti nella provincia di Messina. 

Inoltre c’è anche Villa Caronia con il suo giardino botanico.

Forse non ci crederai ma proprio qui ci sono molteplici specie vegetali sub tropicali come la lucertola dal petto rosso e moltissimi tipi di uccelli acquatici. Un vero e proprio museo a cielo aperto ancora fortemente rispettato dall’uomo ed esaltato dalla forza e dalle bellezze della natura.
Il museo si trova in Via Nazionale, 109 a Mazzarò. Non ci sono visite guidate.

Taormina e Isola Bella: fai un tour!

Ecco qui qualche consiglio per il tuo tour a Isola Bella. Puoi recarti in spiaggia la mattina, stare fino al primo pomeriggio, magari mangiando della tavola calda tipica messinese (arancini,pizzette,cartocciate ecc) e passare il pomeriggio a fare shopping per i negozi di Taormina e a visitare le chiese e il Teatro Antico di Taormina, per poi concludere la serata con una bella cena a base di pesce o di carne in una delle tante trattorie della località. 

Se sei fortunato di sera trovi anche un concerto o una rappresentazione a Teatro, in genere Taormina è sempre viva e piena di movimento.

Vuoi saperne di più?

Scopri il Teatro Antico di Taormina

Prodotti tipici siciliani da assaggiare

Ultima ma non per importanza la cucina tipica siciliana e taorminese, perché i piatti cambiano a seconda di che versante della Sicilia sei. Ti do io qualche idea sui piatti e vini che non puoi assolutamente perdere e ti premetto che è una cucina molto varia che ha subito diversi influssi.

1. Primi piatti: assaggia la pasta alle sarde e la pasta alla Norma con pomodoro, melenzane e ricotta salata, il riso ai frutti di mare;
2. Street food: Arancini al ragù, coni di riso ripieni;
3. Secondi di pesce preparato in tutti i modi: sarde, alici, pesce spada arrosto o ad involtini;
4. Contorni come peperonate, parmigiane di melanzane e caponate;
5. Dolci alle mandorle, cannoli, gelati, granite, pignolata (tipica messinese) e cassata;
6. Vini come il Marsala, l’Alcamo, l’Etna rosso, il Nero d’Avola il Corvo, il Regale, il Moscato di Noto, il Passito di Pantelleria.

Molto usati infine alcuni ingredienti come: pistacchi, zafferano, cannella e agrumi.

Adesso conosci tutto di Isola Bella, non ti resta che godere del suo bellissimo fascino.